Riproduzione in stampa 3D della statua di San Giuseppe
Il progetto
E’ possibile creare un replica realistica di un’opera d’arte, da utilizzare in occasione di eventi, mostre o in qualsiasi altra situazione in cui non è possibile esporre l’originale per problemi di conservazione?
Il Santuario San Giuseppe di San Giuseppe Vesuviano (NA) possiede una statua raffigurante il Santo a dimensioni reali che tiene in braccio Gesù Bambino. La statua, in legno massiccio, venne realizzata dall’artista Raffaele Della Campa nel 1895 e oggi presenta alcuni problemi di conservazione che ne rendono problematico lo spostamento in occasione delle processioni o di altri eventi particolari in cui è richiesta la presenza della statua.
Per questo è nata l’idea di realizzare una replica della statua il più possibile fedele, per sostituire l’originale in tali occasioni.
É noto, infatti, quanto la stampa 3D può essere utile per creare repliche realistiche di opere d’arte, per sostituire le originali in occasioni di mostre o all’interno di percorsi espositivi tattili. É il caso dei recenti lavori che abbiamo realizzato per il Parco Archeologico del Colosseo, per il l’Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR, per i Musei Civici di Modena e per il Museo Archeologico di Reggio Emilia.
Integrando soluzioni di modellazione 3D organica, scultura digitale e prototipazione rapida abbiamo creato una replica fedele della statua, in scala 1:1 e a colori reali, più leggera e resistente dell’originale, adatta per essere trasportata agevolmente.
![San-Giuseppe-16 | 3D ArcheoLab](https://i0.wp.com/www.3d-archeolab.it/wp-content/uploads/2019/02/San-Giuseppe-16-416x1024.jpg?resize=416%2C1024)
La replica (fronte).
![San-Giuseppe-21 | 3D ArcheoLab](https://i0.wp.com/www.3d-archeolab.it/wp-content/uploads/2019/02/San-Giuseppe-21-1-416x1024.jpg?resize=416%2C1024)
La replica (retro).
Il modello 3D
Il modello 3D digitale è stato realizzato integrando tecniche di 3D scanning e di scultura digitale, in modo tale da ottenere una perfetta replica digitale della statua. Questa operazione è stata realizzata in collaborazione con l’artista digitale Simone Rasetti.
Esplora il modello 3D (ruota e ingrandisci usando il mouse) .
La stampa 3D
Abbiamo optato per la tecnologia di stampa 3D a filamento (FFF – Fused Filament Fabrication), l’unica tecnologia che permette di stampare oggetti di grandi dimensioni in tempi relativamente brevi e con una buona risoluzione.
Date le dimensioni della statua, alta 170 cm, è stato necessario suddividere il modello 3D in più parti. Questa operazione è stata utile anche per poter impostare differenti risoluzioni di stampa: i volti e le mani sono state stampate con una risoluzione molto alta, in modo da mantenere intatti tutti i dettagli del modello 3D, mentre le parti con i panneggi del vestito sono state stampate a una risoluzione più bassa, per risparmiare tempo e, di conseguenza, abbattere i costi di produzione.
Le parti sono state assemblate tra loro incollandole e utilizzando un sistema di perni per garantire una buona tenuta. Tutte le giunture tra una parte e l’altra sono state successivamente stuccate, in modo da renderle invisibili alla vista e non percepibili al tatto. Infine, l’intera superficie è stata levigata a mano in modo da renderla liscia e regolare, eliminando i layer tipici della stampa 3D, cioè gli strati depositati dalla stampante, che rendono la superficie delle stampe particolarmente ruvida, con effetti poco gradevoli sia alla vista che al tatto.
![San-Giuseppe-02 | 3D ArcheoLab](https://i0.wp.com/www.3d-archeolab.it/wp-content/uploads/2019/02/San-Giuseppe-02-1024x683.jpg?resize=1024%2C683)
La stampa 3D.
![San-Giuseppe-04 | 3D ArcheoLab](https://i0.wp.com/www.3d-archeolab.it/wp-content/uploads/2019/02/San-Giuseppe-04-1024x683.jpg?resize=1024%2C683)
Un momento della levigatura.
![San-Giuseppe-05 | 3D ArcheoLab](https://i0.wp.com/www.3d-archeolab.it/wp-content/uploads/2019/02/San-Giuseppe-05-576x1024.jpeg?resize=576%2C1024)
La statua durante l’assemblaggio e la stuccatura delle parti.
![San-Giuseppe-06 | 3D ArcheoLab](https://i0.wp.com/www.3d-archeolab.it/wp-content/uploads/2019/02/San-Giuseppe-06-576x1024.jpg?resize=576%2C1024)
La statua al termine della stuccatura e della levigatura.
La decorazione
La statua è stata interamente dipinta a mano, in collaborazione con Daniele Khalousi del FabLab Parma. Innanzitutto, sono stati campionati i colori della statua originale, dopodiché si è cercato di ricreare le stesse tonalità anche sulla replica. Al termine è stata applicata una patinatura invecchiante e leggermente opacizzante, in modo da ricreare visivamente un effetto anticato.
Al termine la statua è stata rivestita con una vernice protettiva trasparente, in grado di proteggere la superficie dai graffi, dai raggi UV e dall’umidità.
![San-Giuseppe-17 | 3D ArcheoLab](https://i0.wp.com/www.3d-archeolab.it/wp-content/uploads/2019/02/San-Giuseppe-17.jpg?resize=800%2C1200)
![San-Giuseppe-19 | 3D ArcheoLab](https://i0.wp.com/www.3d-archeolab.it/wp-content/uploads/2019/02/San-Giuseppe-19.jpg?resize=800%2C1200)
![San-Giuseppe-23 | 3D ArcheoLab](https://i0.wp.com/www.3d-archeolab.it/wp-content/uploads/2019/02/San-Giuseppe-23-e1550485334768.jpg?resize=800%2C1200)
![San-Giuseppe-30 | 3D ArcheoLab](https://i0.wp.com/www.3d-archeolab.it/wp-content/uploads/2019/02/San-Giuseppe-30.jpg?resize=1200%2C800)
![San-Giuseppe-27 | 3D ArcheoLab](https://i0.wp.com/www.3d-archeolab.it/wp-content/uploads/2019/02/San-Giuseppe-27.jpg?resize=1200%2C800)